Cantina Tramin – alta qualità ed ecosostenibilità

di Redazione Ville&Casali

Cantina Tramin

La capacità di fare sistema, la flessibilità, il diretto rapporto uomo-territorio sono i cardini su cui si fonda la nostra cooperativa.

Un modo di fare impresa che traduce in chiave contemporanea il sistema produttivo tipico di questo territorio e della sua cultura: circa il 70% della superficie vitivinicola è difatti gestita da cooperative, una soluzione che consente di ottimizzare al massimo le operazioni e gli investimenti, in fase di produzione in cantina e nell’organizzazione commerciale”: così Wolfgang Klotz, direttore commerciale di Cantina Tramin, descrive l’attività di Terameno, in Alto Adige.

Una dimensione capillare, dettata dai ritmi del lavoro a mano, non Cantina Traminmeccanizzato, in vigneti che si trovano tra i 250 e gli 850 metri di altezza.

Ogni socio-produttore lavora in stretto legame con la sua terra e i ritmi della natura, coltivandola con grande rispetto e questa armonia con il paesaggio si fonde con una impostazione enologica di altissimo livello.

Grazie alle indicazioni e alla professionalità dell’enologo Willi Stürz (eletto miglior enologo d’Italia nel 2004) vengono prese decisioni e soluzioni immediate in vigneto, ottenendo un’altissima qualità dell’uva.

Le etichette più importanti e recenti della Cantina Tramin

Tra le etichette più importanti, i nostri Gewürztraminer, ormai celebri in tutto il mondo per la particolare impronta aromatica che è anche la firma inconfondibile di questo territorio: il Nussbaumer – la nobiltà del Gewürztraminer, qui si rivela in un vino di rara espressività, estremamente elegante, tanto che, dal 1999, si è aggiudicato per ben 15 volte consecutive il “Trebicchieri”.

L’annata 2014, disponibile solo da gennaio di quest’anno, è la prima concepita secondo il nuovo protocollo produttivo che prevede un tempo minimo di 16 mesi di maturazione, istituito da Willi Stürz per Nussbaumer e per i grandi vini bianchi della linea Selezione.

Cantina TraminMa ha già in attivo nel suo medagliere la designazione di “Miglior Vino Bianco D’Italia” di Mundus Vini, e nella sua categoria, unica “Gold Medal Sommelier Wine Awards” a Londra.

E, non ultimo, il Terminum Gewürztraminer Vendemmia Tardiva 2012, nella “Notte delle stelle” di Bibenda, si è aggiudicato l’Oscar del Vino 2016 quale “Miglior Vino dolce d’Italia”.

Non solo è stato il vino più premiato nelle Guide italiane del 2016 ma ha già all’attivo prestigiosi riconoscimenti internazionali.

Dal Grand Oro – Miglior Vendemmia Tardiva di Mundus Vini, al Gold al World Wine Awards di Decanter, solo per citarne alcuni”.

E la qualità del vino non viaggia in contrasto con la tutela del territorio, argomento sensibile per la Regione.

Cantina TraminLa nostra convinzione, da sempre, è che la cultura d’impresa debba tenere conto nelle sue scelte aziendali, della crescita sostenibile del territorio di cui fa parte. Il nostro impegno in Cantina Tramin, a Termeno, sta portando a un progressivo incremento della consapevolezza ecologica tra i contadini e la gente del luogo e il nostro ruolo è quello di voler essere un esempio positivo, anche in questa direzione.

La ristrutturazione della nostra sede, firmata dall’architetto Werner Tscholl, ha rappresentato un forte segnale in questo senso: una struttura di design perfettamente integrata nella bellezza del paesaggio, che ricorda i tralci di vite ed è stata concepita in un’ottica di alto risparmio energetico.

In Cantina Tramin abbiamo anche istituito un sistema di incentivazione economica che premia i singoli soci che hanno scelto di adottare metodi di allevamento ecosostenibili della vite, operando quindi nel pieno rispetto della natura”.

 

 

 

A cura di Antonia Solari
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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