La casa di Roma della poetessa dell’abitare
Una casa a Roma classica, tribale, esoterica, all’ultimo piano di un palazzo in Via Margutta, al centro della Città Eterna, con una vista spettacolare sul più bel panorama di tetti del mondo.

È questo lo studio e l’abitazione di Olimpia Orsini, uno degli interior decorator più originali della capitale. Dalla sua casa, che si raggiunge dopo aver salito 70 gradini, si gode una vista straordinaria, da Villa Medici all’Altare della Patria, dal Quirinale alla chiesa Santissima Trinità degli Spagnoli.
La casa di Roma, al centro del mondo

Olimpia Orsini, la poetessa dell’abitare

Olimpia, come la chiamano gli amici, è considerata una poetessa dell’abitare: sovente sulle pareti o sulle ante di un armadio scrive parole d’amore che sono un inno alla gioia e alla vita.
Prima psicologa, poi scenografa, poi arredatrice d’interni, è questa la parabola artistica di un’interior designer che stupisce i suoi clienti con le soluzioni più impreviste, cui offre sempre un prodotto chiavi in mano, dalla progettazione alla decorazione.
Capace di abbracciare tutti gli stili, ama i tetti bianchi e i pavimenti inchiodati, adora il gesso, che trova più raffinato del marmo.
La sua ambizione è quella di dare ad ogni luogo un’anima: “trasformare la casa in un piccolo nido dello spirito”.
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