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I materiali migliori per i mobili da giardino: le proposte del 2025

di Elena Cattaneo

Patio è una collezione completa di mobili da giardino che si distingue per l'uso creativo dell'intreccio abbinato all'eleganza naturale del legno di teak. Design Zanellato/Bortolotto per Ethimo.
Patio è una collezione completa di mobili da giardino che si distingue per l'uso creativo dell'intreccio abbinato all'eleganza naturale del legno di teak. Design Zanellato/Bortolotto per Ethimo.

Dal teak al metallo verniciato, dai tessuti tecnici alle fibre intrecciate: oggi i materiali per i mobili da giardino puntano su resistenza agli agenti atmosferici, comfort e versatilità. Scopri quali scegliere in base allo stile, alla zona climatica e alle tue abitudini

Negli ultimi anni lo spazio esterno è diventato un’estensione sempre più curata della casa. Terrazze, giardini, patii e verande vengono progettati con la stessa attenzione degli interni, trasformandosi in veri e propri ambienti da vivere tutto l’anno. A guidare questa evoluzione è anche la crescente qualità dei materiali impiegati per l’arredo outdoor, oggi sempre più resistenti, tecnologici ed esteticamente curati.

Nel 2025 il trend è chiaro: il giardino non è più solo un luogo per il relax stagionale, ma uno spazio da arredare con gusto e consapevolezza, scegliendo soluzioni che durino nel tempo, si integrino con il paesaggio e richiedano una manutenzione ridotta. La scelta dei materiali diventa quindi fondamentale per garantire il perfetto equilibrio tra bellezza, funzionalità e durabilità. Senza mai lasciare in secondo piano i propri gusti e le proprie abitudini.

Il fascino intramontabile del teak

Scelta intramontabile per chi cerca calore e naturalezza. L’essenza di teak, in particolare, è molto apprezzata per la sua capacità di resistere all’umidità e alle escursioni termiche. Originario delle foreste tropicali del Sud-Est asiatico, il teak è un legno oleoso e compatto, ricco di resine naturali che lo rendono altamente resistente all’umidità, agli insetti e agli sbalzi termici. Questa durabilità lo rende perfetto per un utilizzo outdoor, anche in contesti esposti a piogge frequenti o molto soleggiate. Bisogna, però, tenere presente che le parti esposte vanno protette e mantenute con olii specifici, insomma richiedono dei trattamenti periodici, altrimenti il teak sviluppa una patina grigio-argento che può anche essere apprezzata per il suo fascino “vissuto”.

Swing di Unopiù è una chaise-longue impilabile dalla forma ergonomica particolarmente rilassante. I listelli di teak termo-curvato gli conferiscono un aspetto sinuoso ed elegante. Foto di George Messaritakis.
Swing di Unopiù è una chaise-longue impilabile dalla forma ergonomica particolarmente rilassante realizzata con listelli di teak termo-curvati. Foto di George Messaritakis.

La leggerezza (e praticità) dell’alluminio

Leggero, inossidabile e versatile, è uno dei materiali più utilizzati per le strutture dei mobili da giardino. Resiste bene agli agenti atmosferici, non arrugginisce e può essere facilmente verniciato in diverse finiture. Una delle sue caratteristiche tecniche più interessanti è la resistenza alla corrosione che rende l’alluminio una scelta quasi impareggiabile in ambienti marini o molto piovosi. Altro fondamentale requisito: l’alluminio verniciato è praticamente esente da manutenzione.

Materiali sintetici: innovazione e praticità

Negli ultimi anni, i materiali sintetici si sono imposti come soluzione ideale per chi cerca mobili da giardino pratici, resistenti e dall’immagine contemporanea. Tra questi, il polipropilene, le resine tecniche e le fibre in polietilene intrecciato (simili al rattan naturale) spiccano per leggerezza, impermeabilità e resistenza ai raggi UV. Si tratta di soluzioni davvero pratiche, perché questi materiali non si scoloriscono al sole e non temono la pioggia.

Oggi, inoltre, la scelta di mobili da giardino realizzati con materiali sintetici permette una grande libertà compositiva grazie ai colori e alle diverse forme disponibili. Stiamo parlando di arredi estremamente facili da pulire, riciclabili e spesso impilabili e modulari. Tra le novità del 2025, un esempio è la collezione Enjoy di Gaber, disegnata da Marc Sadler, con struttura in tecnopolimero.

I mobili da giardino rewalizzati con materiali sintetici, come il tecnopolimero, sono i più pratici dal punto di vista della manutenzione e della flessibilità d'uso. La collezione Enjoy è una delle novità 2025 di Gaber, design Marc Sadler.
I mobili da giardino realizzati con materiali sintetici sono i più pratici dal punto di vista della manutenzione. La collezione Enjoy è una delle novità 2025 di Gaber, design Marc Sadler.

Tessuti tecnici outdoor

I tessuti utilizzati per i mobili da giardino oggi uniscono prestazioni tecniche elevate a un’estetica curata e confortevole. Soluzioni come il textilene, l’acrilico trattato o il poliestere spalmato sono progettate per resistere a lungo all’umidità, alla salsedine e ai raggi UV, senza perdere colore né deformarsi. Questi materiali si asciugano rapidamente, sono traspiranti e antimacchia, ideali per cuscini, sedute e schienali.

Alcuni tessuti outdoor includono anche trattamenti antibatterici e antimuffa, garantendo igiene e durata nel tempo. L’uso di tessuti tecnici nei mobili da giardino consente di creare zone relax accoglienti e pratiche, adatte a ogni clima e facili da mantenere perfette stagione dopo stagione. Il tessuto rigenerato Sunbrella, inoltre, utilizzato nella composizione della foto con i nuovi imbottiti Komodo di Nardi, è realizzato con materiale riciclato.

Komodo di Nardi è un sistema liberamente componibile che permette di disegnare configurazioni a piacere, secondo le diverse occasioni. La struttura è in fiberglass.
Komodo di Nardi è un sistema liberamente componibile che permette di disegnare configurazioni a piacere, secondo le diverse occasioni. La struttura è in fiberglass.

Ceramica e pietre naturali

Tra i materiali più apprezzati per la sua bellezza e resistenza, la ceramica (utilizzabile anche per i piani dei tavoli) offre superfici durevoli, antigraffio, impermeabili e totalmente insensibili agli sbalzi termici. Non assorbe liquidi, non si macchia e non teme l’esposizione diretta al sole o al gelo. Granito, ardesia, travertino e pietra lavica, invece, rappresentano le pietre naturali più adatte per impreziosire alcuni dettagli dei mobili da giardino. Le pietre naturali sono materiali durevoli e resistenti, tuttavia, alcune tipologie richiedono trattamenti protettivi periodici per evitare l’assorbimento di macchie o l’alterazione del colore. Ideali per top di tavoli, basi di sedute o inserti decorativi, offrono un’eleganza materica capace di personalizzare gli spazi.

Una collezione completa di mobili da giardino caratterizzata dalla linea minimalista: Pipe di BGR Design Studio per Atmosphera.
Una collezione completa di mobili da giardino caratterizzata dalla linea minimalista: Pipe di BGR Design Studio per Atmosphera.

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