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Un giardino segreto a Roma

di Redazione Ville&Casali

Il giardino di Erny Massini a Roma

I mille profumi e le infinite sfumature cromatiche del giardino di Erny Massini a Roma che sorprende per la varietà una vista sconfinata su campi di grano e balle di fieno, un asinello in lontananza, profumo di aromatiche e tutt’intorno il silenzio della natura interrotto da cinguettii.

È possibile trovare tutto ciò a Roma? Sì, se siamo nel giardino della Principessa di Oettingen, Erny Massini, che ha fatto dell’arte paesaggistica una filosofia di vita. Appassionata di piante e fiori e dedita alla loro cura, Erny Massini ascolta ogni voce che proviene dal suo giardino, cura e asseconda ogni pianta e si ritrova nel suo ritmo; così questo pezzo di verde, che si trova fra la via Cassia e la via Trionfale, non è solo un insieme di magnifici esemplari, ma è anche una melodia naturale che agisce sul benessere dell’anima.

Il giardino è stato progettato interamente da donna Erny, la quale sin da adolescente ha nutrito una grande passione per la progettazione d’esterni, per lo studio della botanica e la coltivazione delle piante. I suoi interessi si sono concentrati soprattutto su alcune specie e, oggi, vanta una ricca collezione di peonie, clematis, rose e iris che va ampliandosi continuamente sia grazie alla sua costante ricerca di esemplari sia grazie alle tecniche di moltiplicazione e ibridazione che esegue personalmente sulle piante che già risiedono nel suo giardino.

Il viale d’ingresso è segnato da una lunga schiera di peonie e iris che delimitano il passaggio pedonale e delle macchine, da un lato, e un oliveto, dall’altro. Il grande spazio nel quale è compreso il giardino è suddiviso in angoli raccolti disegnati dalle piante. Le diverse aree nascono dalla disposizione di aiuole di peonie erbacee, di bordure di ellebori e aquilegie, di alberi, fra cui un magnifico Liriodendro, un Euonymus alatus, una superba Magnolia macrophylla, di roseti e di romantici arredi da giardino. La Salvia mellifera, la Salvia nemorosa, la Salvia quarantica e la Salvia officinalis si trovano affiancate a cingere un roseto di fronte al casale che domina il giardino. Di fronte, un piccolo roseto di Rose floribunda è abbracciato da ortensie e nasconde un’area dove dimorano le ultime clematis acquistate dalla principessa.

Di Antonella Padularosa
Foto di Corrado Bonomo

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