Arredare un appartamento: rispetto per il contesto
Trovare il modo migliore di arredare un appartamento non è certo un’ìmpresa da niente. Possiamo fare tutto noi, magari improvvisando e recuperando vecchi mobili ed elementi da altre case, oppure affidarci a un professionista. Di sicuro, se si tratta di un bilocale in periferia possiamo anche improvvisare, ma se dobbiamo arredare un appartamento di lusso a Kiev, allora serve un architetto. Come in questo caso.
Il contesto integrato nel progetto

L’occhio viene catturato dalle grandi finestre e la mente cade nell’illusione di una vista panoramica ininterrotta. Il contesto urbano, grigio, freddo, duro, caratterizzato dalla presenza di edifici non certo di grande gusto estetico, viene comunque ripreso, incorporato e trasformato in questo open space dall’uso attento della pavimentazione, ma anche soprattutto dal soffitto e dai pilastri in cemento a vista. All’antitesi del cemento e della modernità della struttura, si pone l’accento sull’arredo, fatto di materiali naturali come il legno; materiali che riscaldano l’ambiente e riportano alla natura, agli alberi che si vedono al di sotto, tra i quali sono incastonati i palazzoni.
“Il cliente ci ha detto“, racconta l’architetto Olga Akulova a Ville&Casali, “di non modificare il soffitto di cemento a vista nè le pareti formate da grandi vetrate. E di non creare un interior che avesse bisogno di molte cure, avendo poco tempo a disposizione. Ci ha chiesto, in definitiva, di organizzare un open space con materiali naturali nonché di installare un sistema intelligente per controllare la temperatura dell’ambiente, il sistema di allarme, l’illuminazione e la televisione”.
Scegliere la cucina per arredare un appartamento

L’intera composizione è strutturata in modo che le forme tradizionali, ma senza tempo, si intreccino all’alta tecnologia e ad un’estrema funzionalità di un prodotto da vivere, costruito per contenere attrezzi da cucina ed essere utilizzato con semplicità.
Una smart house calda e accogliente

All’antitesi del cemento e della modernità della struttura, si pone infatti l’accento sull’arredo, fatto di materiali naturali come il legno; materiali che riscaldano l’ambiente e riportano alla natura, agli alberi che si vedono al di sotto, tra i quali sono incastonati i palazzoni della capitale ucraina. La cucina ad isola, della collezione Natural Skin di Minacciolo, è stata capace di donare calore e matericità all’intero attico, con il suo caratteristico legno naturale.
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