Decorare con la terracotta di Trequanda
Terrecotta da decorazione, per gli esterni di una villa, per l’ingresso di una cascina ristrutturata: sono oggetti di pregio provenienti dalla Toscana, terra di antiche tradizioni e grandi occasioni.
A Petroio, frazione di Trequanda, la produzione di manufatti in terracotta artigianale è una tradizione secolare, un mondo affascinante, scandito da tempi lenti, non sempre precisi, perché il fattore naturale è determinante e insondabile.

Un’altra azienda, Terracotta di Pregio, specializzata nella produzione di vasi molto grandi (fino a due metri di altezza, per un costo di circa 3.000 euro), aggiunge all’argilla parti variabili di galastro, che rende il prodotto finito ancora più resistente (fino a 17 gradi sotto zero). Il merito della resistenza al gelo e alle intemperie va attribuito anche all’essiccazione che, nelle manifatture artigianali della zona, avviene in modo naturale: all’aria, in una prima fase, che può durare anche quarantotto ore, e in essiccatore ad aria calda, in una seconda fase.

Sul numero di aprile di Ville&Casali abbiamo parlato di questi incredibili prodotti, presentando l’elenco dei migliori rivenditori. Per scoprirli l’invito è quello di consultare l’articolo. Se hai perso il numero puoi recuperare le informazioni usando la App che ti permetterà di scaricare e consultare i nostri arretrati e la rivista in versione digitale. basta andare a questo collegamento.
Manutenzione nel tempo
Per mantenere i vasi sempre belli e preservarli da danni occorre:
- Operare un corretto drenaggio della pianta in vaso
- Tenere il vaso sollevato da terra, usando gli appositi piedini o basi di terracotta
- Non esporre il vaso a nord
- Se non utilizzato, tenere il vaso capovolto affinché non raccolga acqua piovana al suo interno
La patina del tempo, muschi, licheni che possono posarsi su manufatto, non fanno che renderlo ancora più affascinante, ma volendolo pulire, si può utilizzare una miscela 50/50 di acqua e acido muriatico.
© Riproduzione riservata.











