Picnic nei castelli italiani

di Alessandro Luongo

Picnic nei castelli italiani

In aprile molti castelli italiani aprono le porte al pubblico per uno o due giorni.

[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Gaddo della Gherardesca, presidente di Adsi, Associazione Dimore Storiche Italiane”]Un’occasione per rimetterci in contatto con le nostre origini e per chi ha perso il filo della storia.[/penci_blockquote]

Una visita da non perdere per ammirare il nostro patrimonio storico e, soprattutto, i piccoli centri.

[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Lucia Spini, responsabile promozione dei beni FAI “]Chi andrebbe, infatti, in un borgo sconosciuto se non ci fosse una dimora storica da ammirare? Aprile è un mese fantastico per scoprire i Beni del FAI. In occasione della Pasquetta, per esempio, con cacce al tesoro e altre attività per bambini e genitori. Oppure durante i ponti del 25 Aprile e del primo maggio.[/penci_blockquote]

Chi si iscrive al FAI, tuttavia, può entrare gratuitamente ogni giorno dell’anno, e tornare tutte le volte che lo desidera.

Ecco una rassegna e una guida dei principali castelli aperti in aprile.

Friuli.

Il 13 e 14 aprile 2019 dalle 9 alle 19 i Castelli di Strassoldo di Sopra e di Sotto spalancheranno i battenti per “Castelli Aperti”, la manifestazione che si ripete da 21 anni in primavera e in autunno. Per l’occasione i manieri ospiteranno le nuove creazioni di una novantina di maestri artigiani, artisti e antiquari d’eccellenza, creando negli interni un’atmosfera magica. L’antico brolo, circondato da cristallini corsi d’acqua di risorgiva, ospiterà importanti vivaisti con piante particolari e rare, articoli da giardino e per la casa. Numerose le iniziative collaterali: nel cortile del Castello di Sopra un accurato catering proporrà piatti locali di stagione, i vini dell’azienda Agricola Barone Ritter de Záhony; nel brolo, una mostra di galline ornamentali a cura dell’Associazione Friulana Avicoltori; nella cappella, i concerti d’arpa tenuti dalla maestra Emanuela Battigelli; nel parco, mostre d’arte contemporanea a cura della professoressa Cinzia Lodolo e visite guidate al borgo dei manieri e di Santa Maria in Vineis. Il castello di Strassoldo di Sopra e di Sotto appartengono a due famiglie che portano lo stesso cognome, la cui parentela risale al 1750. Situati nella verde pianura friulana, si trovano a 20 km da Udine.

Emilia.

Un’avventura per tutta la famiglia all’insegna del divertimento e dell’apprendimento è prevista domenica 21 e lunedì 22 aprile al Castello di Gropparello (Piacenza), antico maniero sui colli piacentini. Piccoli cavalieri, arrivati da ogni dove, si metteranno alla prova e realizzeranno una grande caccia al tesoro all’interno del parco che sorge intorno al castello. È possibile prenotare il pranzo alla Taverna medievale con menu à la carte. In alternativa, è possibile riservare il tavolo al Padiglione delle Rose, per un picnic all’aria aperta, o pranzare al Loco, tipico ristoro con il Cestino del Pellegrino o il Cestino del Pastore.

Piemonte.

Molti picnic e manifestazioni per bambini in occasione di Pasquetta e del 25 aprile nei manieri gestiti dal Fai. Al Castello di Avio – Sabbionara, Fraz. Avio (TN), ad esempio, picnic di Pasquetta, il 22 aprile 2019, dalle 10 alle 18, con avvincente caccia al tesoro per i più piccoli. E il 25 visite guidate per rivivere tra storia e leggenda le vicende accadute tra le mura. Possibilità di prenotare il cestino da picnic presso la “Locanda al Castello”. Al Castello della Manta (Cuneo), “Giorni di Festa” il 25 aprile dalle 10 alle 18. Appuntamento speciale dedicato alle famiglie che potranno scoprire i segreti del castello dalla viva voce degli inservienti dei signori che l’hanno abitato nei secoli. Attività ludiche per bimbi dai 5 ai 12 anni. Infine, al Castello di Masino, a Caravino (Torino), il 22 aprile dalle 10 alle 18 il maniero mette a disposizione il suo grande parco ottocentesco per il tradizionale picnic di Pasquetta. Il 25, infine, sempre nella stessa fortezza, tradizionale gita fuori porta con picnic nella grande Allea fiorita del castello.

Calabria.

La storia del Castello Murat (Vibo Valentia) di Pizzo Calabro è legata alla morte di Gioacchino Murat, Re di Napoli, uomo valoroso, impavido che a Pizzo cercava la vittoria e la riconquista del suo regno e invece vi trovò la morte. Il 23 aprile in questo splendido borgo calabrese sulla costa tirrenica si festeggia San Giorgio, patrono di Pizzo, sepolto all’interno del Duomo. Un’occasione da non perdere, dunque, per visitare in quel giorno il maniero e ammirare la storica ricostruzione che riproduce gli ultimi giorni di vita di Gioacchino Murat, con i diversi momenti della detenzione del Re e dei suoi uomini (www.castellomurat.it).

Dimore storiche aperte al pubblico ad aprile e maggio.

Se molti castelli “fioriscono” ad aprile, altrettante residenze d’epoca, ville, casali, cortili e giardini di tutt’Italia saranno disponibili per centinaia di migliaia di visitatori nella Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, domenica 19 maggio.

Si tratta di oltre 400 dimore che ospiteranno diverse manifestazioni. Un’occasione per incrociare artigiani preziosi come ebanisti, doratori, marmisti, mosaicisti, restauratori.

Indirizzario Web:

www.dimorestoricheitaliane.it

Approfondimenti:

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