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Verona pet friendly: a spasso tra la storia

di Redazione Ville&Casali

Verona pet friendly

Non capita tutti i giorni di incontrare centinaia di eleganti e splendidi Levrieri nel cuore del centro storico di Verona, e precisamente a piazza delle Erbe. Tutti salvati in extremis dall’Irlanda

e dalla Spagna, grazie all’adozione da parte di famiglie italiane di buon cuore, coordinate dall’associazione Gaci.

Li abbiamo incontrati numerosi e soprattutto orgogliosi di mostrare la loro fierezza in una cittadina così piena di storia, di lotte fratricide, ma anche di amore.

I loro proprietari provengono da Verona, Modena, Brescia, Cremona, Piacenza, Mantova e da tante altre città.

Questo raduno è una delle tante camminate per promuovere i progetti di adozione Levrieri”, spiegano due adottanti del Gaci, Paola Ferretti e Patrizia Sega, “animali che altrimenti verrebbero abbattuti, a migliaia l’anno. Il Gaci, che nasce con la chiusura dell’ex-cinodromo di Roma, è la prima associazione no profit in Italia che dà in adozione Greyhound ex-racer e Galgos spagnoli, quasi mille in dieci anni”.

Dalla Casa di Giulietta a Piazza delle Erbe

A due passi da piazza delle Erbe troviamo la casa di Giulietta, del XIII secolo, a lungo di proprietà della famiglia Dal Cappello, il cui stemma è scolpito sull’arco interno del cortile.Verona pet friendly

Ma dentro la casa di Giulietta non si può entrare col cane – così come in tutti i musei civici di Verona, purtroppo – si può accedere, però, negli spazi all’aperto: come nell’ampio piazzale dove si erge il balcone più famoso del mondo, da dove Giulietta si sarebbe affacciata per parlare con il suo Romeo.

Sembra quasi di fare un viaggio nel tempo, grazie a quei marmi luminosi dei monumenti che ci portano a duemila anni fa. Basta vedere l’an teatro Arena a Piazza Bra (il monumento più famoso di Verona), il Teatro Romano, più antico dell’Anfiteatro, Ponte Pietra (Pons Lapideus), l’Arco trionfale dei Gavi.

E poi le porte monumentali a difesa della grandezza dell’Impero Romano, come Porta Borsari e Porta Leoni, che aprono l’ingresso all’antico centro abitato romano. Che si può passeggiare e gustare comodamente col cane al seguito, col quale vale davvero la pena fare un giro lungo il decumano massimo, l’antica via Postumia, oggi Corso Cavour, Corso Portoni Borsari, Corso Santa Anastasia, che conducono no all’antico foro romano, l’odierna piazza delle Erbe.

Valpolicella wines tour

Ma non è finita. Siamo in Valpolicella. Cosa c’è di meglio che degustarsi un eccellente Amarone, magari affacciati su una delle zone più belle di Verona, piazza delle Erbe, ad esempio?Verona pet friendly

Il tutto potrebbe essere ancor più suggestivo recandosi direttamente laddove si produce il dolce nettare di Bacco, durante una bella gita lungo la provincia veronese a cura, ad esempio, di Valpolicella Wines Tour, che organizza visite guidate (anche in inglese) alle prestigiose cantine del territorio, patria dell’Amarone.

Per chi fosse in compagnia del cane, si consiglia di avvertire in anticipo.

Tenute SalvaTerra

Gli amici a quattro zampe sono i benvenuti anche tra i vigneti di Tenute SalvaTerra a Villa Giona. Qui potranno trovare sempre una ciotola di acqua fresca pronta per loro e passeggiare tra i filari di uve tipiche del territorio, quali Corvina, Corvinone e Oseleta.

Nel frattempo alcuni loro accompagnatori potranno visitare la storica cantina dove riposano l’Amarone, il Ripasso e il Valpolicella, godere dei vini Tenute SalvaTerra e perché no, seguire i sentieri che portano a Castelrotto, per ammirare il panorama dell’intera Valpolicella.

La tenuta ha sede nel brolo di una delle dimore cinquecentesche storiche più prestigiose della Valpolicella: Villa Giona, circondata da cipressi, ulivi, muretti a secco e vigneti, ai piedi di uno dei paesi più affascinanti dell’intera Valpolicella storica, Castelrotto. Sembra un luogo incantato, con ampi spazi. E le degustazioni sono magistrali, grazie a vini davvero eccellenti, come il Ripasso Classico, l’Amarone Classico o l’Amarone Classico Riserva “Cave di Prun”.

Il gatto Sansone, mascotte de Le Marognole

C’è anche la cantina col “gatto portafortuna”: Sansone, tutto nero. Infatti, da quando il micio è arrivato all’azienda vinicola Le Marognole, fondata nel 2004 da Fabio Corsi, a conduzione familiare, le cose sono andate ancora meglio.

È proprio lui a sfatare il falso mito negativo sui gatti neri e ha conquistato tutti in azienda: vive libero e felice, accudito con amore, non è dif cile incontrarlo tra le vigne. L’azienda è situata sulle colline di Valgatara, nella valle di Marano, nel cuore della Valpolicella Classica. I vigneti si estendono a nord-est di Verona, tra pianura, montagna e lago di Garda.

La Verona pet friendly e i suoi hotel di lusso

Corte Realdi non è un prestigioso hotel, ma molto di più. Offre stanze e suite di lusso, ciascuna con bagno privato, entrata indipendente e ogni comfort (wi- fi, tv ultrapiatto, telefono collegato al personale interno).

Verona pet friendlyTutte le stanze o suite, pet-friendly, dislocate in diversi palazzi d’epoca nel cuore del centro storico di Verona, sono arredate con mobili d’epoca e si affacciano sui luoghi e monumenti più prestigiosi della città, come Corso e Porta Borsari, Piazza delle Erbe, Piazza dei Signori.

L’assistenza (basta fare uno squillo) è impeccabile, massima professionalità e discrezione da parte dello staff di Corte Realdi, in grado di dare i migliori consigli per rendere indimenticabile il soggiorno a Verona.

Abitare a Corte Realdi dà la sensazione di godere della privacy e dell’atmosfera familiare di casa propria

 

Testo e foto di MARIA PAOLA GIANNI

© Riproduzione riservata.

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