Sebastiano Lombardi: l’elogio dell’umiltà
Affascinato sin da bambino dal mondo della cucina, Sebastiano Lombardi dopo gli studi all’Istituto Alberghiero di Melfi inizia la sua carriera come commis di cucina, maturando la sua conoscenza del mondo culinario con esperienze in alcuni dei migliori ristoranti italiani, al fianco di nomi come Carlo Persia, Giorgio Pini, Antonio Guida e Nino Di Costanzo.

Per ogni piatto di solito mi bastano tre-quattro ingredienti, perché amo l’essenzialità”, aggiunge Sebastiano.
“Del resto”, prosegue, “i miei valori sono quelli tradizionali: a nove anni lavoravo in fattoria con mio nonno e lui mi ha insegnato l’umiltà, il fatto di non sentirsi mai arrivati”.
Le sue ricette sono lo specchio di questa filosofia, come gli antipasti con crudité di pesce, insalate aromatiche con frutta e verdura o i cannelloni ripieni con mozzarella di bufala e basilico, pinoli tostati, bucce di cedro candito, lumache di mare in padella, con olio e limone, e trito di alghe.
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