Una villa racchiusa in un colpo d’occhio

di Enrico Morelli

Una villa racchiusa in un colpo d'occhio
Foto di Giorgio Baro

Ristrutturata dall’architetto Stefano Dorata con la collaborazione del figlio Michelangelo, rispetta i canoni della simmetria

Come gli architetti dell’antica Grecia, Stefano Dorata e il figlio Michelangelo, hanno ristrutturato una villa in provincia di Piacenza degli anni Sessanta per una coppia di imprenditori con una figlia facendo attenzione alle proporzioni, alle forme e alla disposizione delle componenti architettoniche e degli arredi. In breve, facendo ricorso alla simmetria, che come diceva Blaise Pascal consiste nel cogliere con un colpo d’occhio”.

Una villa racchiusa in un colpo d'occhio
Foto di Giorgio Baroni

Già dall’atrio della villa, definito da due nuove colonne, lo sguardo corre sul camino di un ampio salone che costituisce il cuore della casa. “Un’opera di Capogrossi e un camino in marmo Emperador, posto in asse con l’atrio e le sue colonne, enfatizzano l’asse di simmetria di quest’area – spiega a Ville&Casali, l’architetto Stefano Dorata

Indirizzario web

www.stefanodorata.com

Articolo pubblicato su Ville&Casali marzo 2021

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