“Locus Amoenus” d’oriente

di Redazione Ville&Casali

“Locus Amoenus” d’oriente
La zona living arredata dentro un’alternanza materica di tessuti e marmo

Nella città di Shenyang, un attico dai colori neutri è stato studiato sviluppando un armonioso bilanciamento di proporzioni e cromie, materiali e arredi con un forte richiamo al Made in Italy

In collaborazione con la prestigiosa società immobiliare di Singapore Yanlord Land Group, lo studio Pulina Exclusive Interiors ha progettato degli edifici nell’area centrale di Shenyang, una delle nuove metropoli cinesi. Questo attico è nato sul particolare concept del topos letterario latino del Locus Amoenus che fa riferimento a un luogo confortevole in cui il progetto fisico diventa parte della percezione cognitiva degli spazi. “Con il progetto di questo appartamento abbiamo sviluppato un ponte tra la nuova cultura metropolitana asiatica e il dna italiano fatto di raffinatezza e artigianalità. L’edificio che ospita l’appartamento era circondato da quattro grandi parchi urbani. L’impatto dello scenario verde ha fortemente influenzato nelle scelte la composizione degli interni” spiega l’architetto Pulina che prosegue: “l’Italia è rinomata per i suoi splendidi giardini e per il suo patrimonio artistico, guardando a questi riferimenti il nostro team ha scelto, ispirandosi alla famosa opera “La Primavera” di Botticelli, le equilibrate sfumature cromatiche che hanno vestito il progetto”.

“Locus Amoenus” d’oriente
La camera da letto padronale

La composizione degli ambienti è stata studiata per favorire il più possibile l’ingresso della luce naturale; ampi corridoi e finestre panoramiche, con vista sullo spettacolare centro cittadino, hanno permesso tutto questo. La combinazione di materiali caldi e freddi ha dato vita a un ritmo dinamico nella creazione degli interni. Esempi di questa alternanza si ritrovano nell’uso equilibrato del legno, della pelle e del tessuto impiegati per creare un contrasto con la matericità del marmo. La zona giorno, connotata da una parete decorativa che si ispira alle trame delle venature delle foglie, si distingue per il particolare utilizzo del marmo Egeo che con la sua vena ondulata ricorda le nuvole nel cielo. Arredi dalle linee avvolgenti richiamano poi la convivialità e il comfort domestico e ben contrastano con la luminosità e lo stile di vita cosmopolita della città. Finestre a tutta altezza offrono, in ogni ambiente, una vista privilegiata e permettono di godere del piacere della natura, nonostante l’altezza del grattacielo.

Articolo pubblicato sullo Speciale Architetti 2022

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