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I terreni più cari d’Italia

di Alessandro Luongo

I terreni più cari d’Italia
Il vigneto Zisola a Noto, in Sicilia, di proprietà dell'azienda vinicola Mazzei

Tra quelli con vigneto, le zone del Barolo, Brunello e Prosecco. I seminativi costano di più al Nord. In rialzo le aziende agricole nei paesaggi storici

Il vigneto più quotato d’Italia? Il Barolo, senza dubbio, a 1,5 milioni di euro per ettaro, in media. Questa la quotazione dell’indagine sul mercato fondiario in Italia del 2020 del Crea (Consiglio per la ricerca e agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) pubblicata da Federvini; uno studio curato dai ricercatori Andrea Povellato e Andrea Arzeni. “Ma nei cru storici di Nebbiolo da Barolo le cifre possono anche essere più elevate” commenta il produttore Alberto Voerzio, a capo dell’omonima azienda agricola di La Morra (CN).

I terreni più cari d’Italia
Vigneto di proprietà di Cinelli Colombini

Valori medi che non convincono nemmeno Stefano Cinelli Colombini, proprietario e AD della Fattoria dei Barbi a Montalcino. “Se quei numeri (250-700 mila euro per ettaro, secondo il Crea) fossero davvero sul mercato, comprerei subito

Articolo pubblicato su Ville&Casali di Marzo 2022

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