Un angolo di paradiso in Sardegna

Il mare sardo fa da sfondo al restyling di una grande villa avvolta dalla natura e aperta su un panorama unico

In Sardegna, nell’estremità sud-orientale dell’isola, all’interno di uno spettacolo naturalistico e paesaggistico fra i più belli del Mediterraneo in cui l’ecosistema tra terra e mare regala punti di vista davvero incantati, si trova Villasimius. In questa porzione di terra straordinaria, habitat di fenicotteri rosa, dove una sottile striscia di sabbia chiarissima separa il mare azzurro dalla laguna, all’interno di un piccolo agglomerato residenziale sorge villa Nicoletta. Una dimora unica nel suo genere, una villa con dépendance e piscina circondata da un rigoglioso giardino mediterraneo. Duemila metri quadrati di parco contribuiscono a creare un angolo di paradiso per il relax dei proprietari milanesi che hanno scelto proprio la rinomata località di Serr’e Morus a Villasimius come perfetto buen retiro estivo. Costruita intorno agli anni ‘80, la villa è stata recentemente sottoposta a un intervento radicale di restyling, sia interno sia esterno, curato interamente dallo studio di architettura di Mario Dal Molin. Sfida principale è stata ridefinire l’unitarietà del prospetto e mascherare la percezione visiva dei due corpi di fabbrica separati (la villa e la dépendance), ma anche rimodulare gli spazi e gli ambienti interni e creare un’apertura sul giardino e sul panorama mozzafiato aperto sulla laguna di Notteri e sulla Spiaggia del Giunco (una delle spiagge più famose dell’isola, considerata anche una delle più belle d’Italia).

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Una quinta con archi tipici dell’architettura mediterranea è l’elemento che ridisegna una nuova immagine della villa mentre un pergolato unisce i due corpi di fabbrica dando una ritrovata composizione d’insieme e l’unitarietà ricercata dal progettista. Il loggiato al piano terra permette l’affaccio dalle grandi vetrate delle camere da letto, un passaggio centrale crea una piccola corte con aiuole di banani e cocos e ospita la scala di accesso al piano rialzato che porta sulla grande terrazza di collegamento tra le due residenze. La grande villa si articola su due livelli sfalsati dati dall’orografia naturale del terreno che dalla quota più alta della strada digrada verso la laguna di Notteri. La zona giorno, al livello più alto, è dotata di un ampio salone impreziosito da rivestimenti realizzati in granito Giallo San Giacomo (materiale tipico della Costa Smeralda) e da un originale disegno della parete TV. A questo livello è presente anche una sala da pranzo e una cucina attrezzata con isola centrale che si ricongiunge alla dépendance mediante un pergolato. Qui è stato posizionato un tavolo pensato per le serate di convivialità estiva. La zona notte, che si trova al livello più basso, presenta nella villa master quattro camere da letto, tutte corredate da bagno privato e cabina armadio, mentre nella dépendance sono presenti due camere da letto e una palestra. Grandi terrazze con pavimenti in travertino e biancone di Orosei scaldano il tradizionale bianco calce scelto per gli esterni e i pergolati in legno. Il gioco di luci e ombre generato dall’articolazione dei volumi crea angoli d’ombra architettonicamente interessanti, in cui gli ospiti possono godere momenti di assoluta tranquillità e un relax totale. Infine, una grande piscina con zone prendisole e idromassaggio permette di godere della vista e dello splendido giardino piantumato con ginepri e piante di cocco. In questa parte della villa è possibile rigenerarsi in un’ulteriore area, destinata alle serate conviviali, sotto la copertura in legno e incannucciato che ospita un grande tavolo disegnato su misura e un’area barbecue e bar esterno.

Articolo pubblicato sullo Speciale Architetti 2023

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