Un inedito minimalismo alpino a Livigno
Nata dalla ricostruzione di una vecchia struttura, questa casa è un caldo rifugio fra le montagne progettato per il vivere contemporaneo
Siamo a Livigno, in una tranquilla zona del paese circondata dalle vette alpine. Qui una giovane famiglia ha deciso di ‘ricomporre’, in un’unica soluzione, le due parti di una grande casa su più livelli. Per l’intervento i proprietari, che abitavano già il piano superiore, si sono affidati a un tecnico per la parte strutturale e agli architetti del team BEARprogetti per gli interni. Da questa collaborazione tra professionisti, è nata una struttura contemporanea, in cui esterno e interno comunicano in modo naturale e armonioso. “Abbiamo deciso di rivoluzionare gli spazi per far sì che questi si adattassero a uno stile di vita più moderno”, spiega l’architetto Enrico Bellotti, titolare dello studio BEARprogetti. La casa segue un’orografia articolata, proprio per via dell’andamento irregolare del terreno; il giardino si trova a livello del piano superiore. Trattandosi di uno spazio ampio, che la famiglia usa volentieri in estate, si è deciso di posizionare la cucina, la zona giorno e un piccolo bagno di servizio proprio a questo livello. Al piano terra è stata posizionata invece la zona notte, composta da due camere da letto, ciascuna corredata da bagno privato.

La camera padronale è stata completata con un’ampia cabina armadio che permette di tenere tutto in perfetto ordine. Una scala rivestita in legno, consente di accedere ai tre livelli della casa. Questo elemento architettonico non svolge solo una funzione di collegamento e distribuzione degli spazi, ma ha una forte valenza estetica, grazie anche al sistema di Led che la illumina. Fra gli elementi che maggiormente connotano il progetto degli interni, troviamo la cucina e il camino: due parti funzionali che ben compongono la zona giorno. “La famiglia ama le situazioni di convivio, come cucinare e ricevere amici in casa. Ecco perché abbiamo progettato un banco che funge sia da piano di lavoro, sia da spazio per l’aperitivo”, spiega l’architetto Bellotti. “Anche il grande tavolo della zona giorno è stato studiato per intrattenere gli ospiti. Posizionato davanti alle finestre panoramiche, si inserisce in modo perfetto in uno spazio in cui la natura sembra entrare in casa”…
Articolo pubblicato sullo Speciale Architetti 2025
Continua a leggere sulla rivista digitale
© Riproduzione riservata.








