Salento, terra di luce, vento e mare
La parte meridionale della Puglia offre un’ irresistibile combinazione di arte, cultura barocca, storia, natura e gastronomia
C’è un punto della Puglia dove il sole sembra brillare con più forza, il vento porta profumi di erbe selvatiche e sale e il mare si svela in mille sfumature di azzurro. È il Salento, una lingua di terra sospesa tra due mari. Qui ogni angolo racconta una storia antica e ogni piatto svela il carattere schietto e generoso della sua gente. Un viaggio in questo lembo estremo d’Italia è un’esperienza che coinvolge i sensi e il cuore. Lecce ti accoglie come una regina, tra uliveti secolari e strade di campagna, in tutta la sua eleganza di città d’arte.
Il barocco qui non è semplice architettura: è una danza di pietra, una sfida alla gravità scolpita nelle facciate di chiese e palazzi. Piazza Duomo è una meraviglia che si svela all’improvviso, chiusa e maestosa come un teatro. La Basilica di Santa Croce, con il suo tripudio di decorazioni, ti lascia senza fiato, mentre il profumo del pasticciotto caldo ti ricorda che anche la gola, qui, dona la sua piccola dose di felicità. Lecce è viva la sera, tra i vicoli animati da trattorie e botteghe artigiane, dove il tempo sembra fermarsi e la pietra leccese si accende dei colori caldi del tramonto. Lasciata Lecce, si scende verso il mare…
Articolo pubblicato su Ville&Casali luglio 2025
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