La versatilità dei tavoli da pranzo
Il tavolo da pranzo è un pezzo d’arredamento immancabile in una casa. Complemento legato nella maggior parte dei casi al momento del pasto, può essere utilizzato anche come piano di lavoro o scrivania per lo studio.
Di varie forme e dimensioni, il tavolo è considerato il punto di ritrovo della famiglia, talvolta elemento di unione tra due ambienti come cucina e zona living. In legno massello, in rovere, con le gambe in ferro battuto, il piano in vetro, le finiture bicolore, allungabile o fisso, il tavolo ha assunto diverse sembianze con il passare del tempo, adattandosi a spazi e stili di arredo differenti.
La forma tradizionale ha però lasciato il passo a isole e penisole, una soluzione adottata in diverse cucine, poiché all’estetica associa la comodità di avere una “zona operativa” vicina ai fornelli.
I nuovi modelli sono innovativi sia per i virtuosismi tecnici sia per le soluzioni stilistiche, talvolta estrose. Si pensi ai tavoli dalle forme scultoree, composti da solenni piedistalli e piani dai decori originali, oppure agli eccentrici basamenti su cui poggiano assi apparentemente grezze.
Nuovi modelli
Alcune case di produzione sperimentano in continuazione nuove forme e soluzioni stilistiche, per accontentare clienti in cerca di tavoli dal carattere ben definito, versatili e utilizzabili in più occasioni.
Attualmente, la disponibilità di dimensioni e finiture sul mercato, è davvero vasta. Di seguito sono indicate alcune delle aziende che oggi propongono tavoli originali, in materiali resistenti e alternativi.
- Verner
 - Barel
 - Poliform
 - Dialma Brown
 - Nature Design
 - Bontempi
 - Arcahorn
 - Colombostile
 - Bertelè
 - Bizzotto
 - Brummel
 - Cassina
 - Volpi
 - Old Line
 - Minacciolo
 - Aston
 - Cantori
 
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