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Una Gallura anni Settanta

di Alessandro Luongo

Una Gallura anni Settanta

È quella che avranno quest’estate a disposizione i turisti, spiega Marco Bongiovanni, a capo del gruppo Baja Hotels, che indica anche i sentieri dell’entroterra da scoprire

Un’occasione unica e irripetibile, dati i tempi. Visitare la Gallura tornando indietro nel tempo, agli anni ’70, con il fascino che aveva questa terra allora, un paradiso naturale tuttora fra i più spettacolari al mondo. E sì, perché se è vero che le prenotazioni stanno tornando a salire soprattutto da metà luglio in poi, è evidente a tutti gli operatori che questo tratto superbo della Sardegna nordorientale sarà molto più a misura d’uomo nell’estate del 2020. Ne è convinto un testimonial speciale per l’occasione, Marco Bongiovanni, a capo del gruppo Baja Hotels, titolare e gestore di 4 alberghi in Costa Smeralda e di Sardinia 360, tour operator specializzato nell’incoming nell’isola del Mediterraneo.

Una Gallura anni Settanta

Uno dei suoi quattro alberghi affaccia difatti su Baja Sardinia dal 1968; da quando, ragazzino, ha vissuto tutta la meraviglia della Gallura originaria. “Quest’estate sarà come trascorrere una vacanza quasi in forma semi-privata – spiega -…

Articolo pubblicato su Ville&Casali agosto 2020

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