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I lavori per il giardino nel mese di Maggio

di Redazione Ville&Casali

I lavori per il giardino nel mese di Maggio

Il mese di Maggio è il momento in cui la natura regala meravigliose fioriture e si prepara alla nascita dei frutti estivi. La maggior parte dei lavori di giardinaggio, a questo punto dovrebbero essere già stati fatti e in questo mese potreste godervi le giornate di sole per vedere crescere rigogliose le piante del vostro giardino. Dopo duro lavoro finalmente un po’ di soddisfazione!

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Per chi fosse in ritardo però, non è ancora detta l’ultima, in quanto, se avete intenzione di creare dei semenzai, è possibile ancora seminare in terra:

  • Agerato;
  • Amaranto;
  • Clarkia;
  • Convolvolo;
  • Cosmea;
  • Elicriso;
  • Fiordaliso.

Per le piante da frutto è già tardi, ma di certo si può piantarle ora per vederle fruttificare il prossimo anno. Ciò che in questo momento rende meglio e dà moltissima soddisfazione sono, ovviamente, le piante da fiore che possono essere poste a dimora sia in vaso che in terra. Importantissimo ricordarsi di concimare bene il terreno creando una condizione ottimale per il trapianto.

Se volete invasare è consigliabile riempire di terra normale circa tre quarti del vaso e preparare in un altro contenitore un misto di terra e concime, possibilmente naturale. Una volta amalgamato per bene il composto si potrà riempire per un altro quarto il vaso. Nel passaggio successivo si dovrà creare una fossetta dell’altezza e le dimensioni diametrali delle radici della pianta che volete piantare. Fate attenzione alle piantine contenute nei classici vasetti di plastica del vivaio, in quanto, prima di porle a dimora in un vaso più grande è importante allargare le radici sul fondo, non preoccupatevi se le più fine si spezzano o se si perde un po’ di terra.

I lavori per il giardino nel mese di Maggio

Una volta fatto il trapianto bisognerà ricoprire bene di terra concimata tutta la parte delle radici della pianta, facendo arrivare la terra a circa tre dita dal bordo del vaso. Un’altro step da non sottovalutare è l’acqua. Ricordate sempre di innaffiare abbondantemente la terra e le foglie subito dopo la messa a dimora: la terra dovrà essere bagnata anche sul perimetro del vaso e non solo nella parte centrale in cui vi sono le radici.

In questo periodo la rinascita è per tutti, dunque, ahinoi, anche per i parassiti. Tosare l’erba rimuovendo tutte le erbacce circa ogni dieci giorni può aiutare a prevenire eventuali attacchi indesiderati e comunque, se si nota qualcosa di strano, è fondamentale non trascurare le avvisaglie, intervenendo immediatamente.

Per l’innaffiamento del prato il consiglio è sempre quello di preferire le ore serali, se non addirittura notturne, per chi possiede gli irrigatori automatici.

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