Parigi sempre più verde: nasce la nuova foresta urbana dell’Hôtel de Ville

È stata da poco inaugurata la nuova foresta urbana di Parigi: oltre 2.500 metri quadrati di verde e 150 alberi per trasformare la storica piazza dell’Hôtel de Ville in un’oasi naturale. Un progetto che rientra nella strategia della capitale francese per contrastare il riscaldamento globale
Negli ultimi anni, Parigi ha avviato un ambizioso progetto di rinverdimento della città, volto a creare nuovi spazi verdi, combattere le isole di calore urbane e aumentare la resilienza della capitale al cambiamento climatico. Le foreste urbane sono un elemento chiave di questa strategia: zone densamente piantumate con alberi, arbusti e vegetazione, progettate per migliorare la qualità dell’aria, favorire la biodiversità e offrire ai cittadini luoghi di relax e socialità. La più recente di queste, inaugurata nel giugno 2025 sulla piazza dell’Hôtel de Ville, rappresenta la terza foresta urbana di Parigi, dopo Place de Catalogne e Bois de Charonne.
La foresta urbana di Parigi sull’Hôtel de Ville
La nuova foresta urbana dell’Hôtel de Ville si estende su oltre 2.500 mq, di cui 1.000 mq in piena terra, e ospita 150 alberi, tra querce, aceri, carpini, micocoulier e féviers d’Amérique, insieme a circa 20.000 arbusti e piante. Il progetto, dal valore di 6,78 milioni di euro, è stato realizzato nel 2025 dopo otto mesi di lavori e prevede un abbassamento della temperatura fino a 4°C, creando un microclima naturale nel cuore della città.
Gli alberi e le essenze sono stati selezionati per la loro resistenza al caldo e alla siccità e per la capacità di favorire la biodiversità urbana. L’intervento, pur trasformando profondamente la piazza, mantiene la funzione storica del luogo come spazio di incontro e per eventi pubblici, grazie a una progettazione attenta che integra fontane storiche e infrastrutture esistenti, come il parcheggio sotterraneo.

Un progetto chiave nella strategia di rinverdimento di Parigi
Questo progetto è parte di un più ampio programma di forestazione urbana che prevede la piantumazione di 170.000 alberi entro il 2026. Dal 2020, Parigi ha già messo a dimora oltre 60.000 nuovi alberi, non solo nelle piazze e nei parchi, ma anche lungo le strade, nei giardini e nelle aree periurbane, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria.
La prossima foresta urbana di Parigi, prevista per l’inizio del 2026, sarà quella di Place du Colonel Fabien, un ulteriore “îlot de fraîcheur” di 1.800 metri quadrati nel 10° e 19° arrondissement. Con questa politica di rinverdimento, Parigi sta riscrivendo la propria identità urbana attraverso la natura come infrastruttura vitale. Le nuove foreste cittadine sono pensate non solo come strumenti ecologici, ma anche come luoghi di socialità e cultura ambientale, capaci di migliorare la qualità dell’aria, assorbire CO₂ e restituire alla città un ritmo più umano.

Benefici ambientali, sociali e culturali
Ogni nuova foresta urbana di Parigi non ha solo un valore ecologico: crea spazi di socialità, educazione ambientale e relax. La densità di alberi e arbusti di quella dell’Hôtel de Ville, per esempio, offre ombra e freschezza nei mesi caldi, riduce l’inquinamento e favorisce la biodiversità. Allo stesso tempo, questi interventi permettono ai cittadini di riconquistare lo spazio pubblico, trasformando piazze e vie in luoghi più vivibili, stimolanti e “umani”. La creazione di microclimi urbani con riduzione della temperatura fino a 4°C dimostra l’efficacia del verde come infrastruttura urbana sostenibile. Inoltre, questi spazi diventano scenari naturali per eventi culturali e momenti di incontro, dove la tradizione storica di Parigi si intreccia con una nuova visione ecologica della città.

Dieci anni di trasformazione verde
Dai viali del centro ai confini del périphérique, la capitale francese sta vivendo una trasformazione ambientale senza precedenti. Il piano di forestazione, avviato oltre dieci anni fa e oggi potenziato, prosegue anche nei grandi polmoni verdi come i bois de Boulogne e de Vincennes, dove sono stati piantati decine di migliaia di alberi per rafforzare il ruolo ecologico e climatico di queste aree. Quella che un tempo era una città di pietra e asfalto diventa sempre più una “città foresta”, un modello di metropoli sostenibile che pone la natura al centro della vita urbana.
Con la foresta dell’Hôtel de Ville, Parigi compie un passo simbolico e concreto verso un futuro più verde, resiliente e condiviso.
Se i giardini e Parigi sono temi che ti appassionano, qui puoi leggere di un progetto unico, un’architettura storica, ristrutturata, ai margini della foresta di Rambouillet.
© Riproduzione riservata.






