Terra Berica, uno scrigno di occasioni
È bello, ogni tanto, andare alla scoperta di angoli nascosti, fuori dalle mete tradizionali, eppure carichi di suggestioni e spunti. È il caso, ad esempio, dei territori che si estendono a sud di Vicenza, celebrata capitale palladiana, un’area geografica ancora poco conosciuta ma ricca di spunti, di arte e di ottima gastronomia. Questo piccolo scrigno di meraviglie concentrate in poche manciate di chilometri è Terra Berica, territorio contraddistinto dai modesti rilievi dei Colli Berici, dalle ampie valli che si insinuano all’interno dei Berici stessi, dalla pianura circostante e dall’aperta campagna che si estende fino ai confini con le province vicine di Padova e di Verona. Percorrendo queste dolci colline si vedono prati e boschi che si alternano a oliveti e vitigni, in un idilliaco susseguirsi di valli, colline, piccoli altipiani, ruscelli e canali.
ATMOSFERE PALLADIANE
Grande protagonista di questa zona, oltre alla natura, è la cultura, parte integrante del paesaggio. Basti pensare alla sua vicinanza con la città di Vicenza, perla del Rinascimento, dichiarata Patrimonio Universale dell’Umanità dall’Unesco, grazie anche alle meravigliose architetture del Palladio. Tantissime sono le ville, palladiane e di epoche diverse, che si possono ammirare in questo fazzoletto di terra, assieme a pregevoli esempi di arte rurale, eremi, chiesette, fontane. E poi, ancora, ci si può far incantare dai borghi caratteristici e dalle case rupestri, testimonianze di civiltà antiche, musei che fanno rivivere tradizioni contadine e artigianato locale, prigioni e rocche, grotte e cave, paesaggi che hanno ispirato anche lo scrittore Antonio Fogazzaro. Ma i Colli Berici sono anche ricchi di storia. I paesaggi naturali portano con sé testimonianze palpabili di un tempo passato, da tenere a mente per vivere bene il presente; ancora visibile è la traccia lasciata dalla storia medievale, con i suoi templari e cavalieri.
Consigliamo di trascorrere almeno due giorni visitando alcune tra le più interessanti ville della provincia di Vicenza. Si parte da Noventa Vicentina, che ospita la cinquecentesca Villa Barbarigo, intorno alla quale si è sviluppata l’urbanistica dell’intero paese; si prosegue con Villa Prosdocimi, di origine cinquecentesca e ristrutturata nel settecento; si passa alle rinascimentali Villa di San Floriano e Villa Albrizzi, per finire la prima giornata con la settecentesca Villa Rossi Bellin. Il tutto accompagnati da una guida che svelerà i segreti delle splendide ville, tutte dislocate all’interno del territorio comunale: la visita guidata diviene così anche un bellissimo tour attraverso i paesaggi di Noventa Vicentina. Il secondo giorno si pa rte alla volta di Agugliaro, comune vicino ricco di pregevoli architetture: Villa del Verme, nobile dimora di campagna del XV secolo in stile gotico veneziano; Villa Saraceno, straordinaria opera incompiuta del Palladio; la cinquecentesca Villa Saraceno Palazzo delle Trombe attribuita al Sanmicheli, la secentesca Villa delle Rose e Villa Saraceno Franchin, dimora padronale ricca di elementi gotici.
Il tour si conclude ad Albettone con la visita a Villa Negri De Salvi, detta anche Villa Campiglia, dalla nobile famiglia che l’ha commissionata e abitata fino al passaggio ai Gonzaga.Anche un altro illustre personaggio della nostra letteratura è legato a queste terre: si tratta di Antonio Fogazzaro. La zona dei Colli Berici comprende, infatti, parte del Cammino Fogazzaro-Roi, un percorso lungo stradine argini e sentieri della provincia di Vicenza, fra tesori di arte e natura nei luoghi narrati dal famoso romanziere.
Il Cammino tocca luoghi e ville descritti dallo scrittore vicentino Antonio Fogazzaro, e tanto cari al suo pronipote, il marchese Giuseppe Roi, un “diplomatico” della cultura e della bellezza della terra veneta nel mondo.
DAL SENTIERO DEGLI ULIVI AL TREKKING A PASSO D’ASINO
Attraversare la Terra Berica è un’esperienza sensoriale unica: pianura e dolci declivi, valli torrentizie e rilievi collinari, pareti rocciose, canali e ruscelli si susseguono regalando scenari di suggestiva bellezza. Un territorio, questo, che è un vero paradiso per l’escursionismo. Numerosi sono i sentieri tematici che si possono seguire, più facili o impegnativi a seconda delle preferenze, che permettono di ammirare alcuni aspetti caratteristici del territorio.
Dai percorsi culturali che portano a ville, mulini e grotte, alle passeggiate naturalistiche per godere delle orchidee spontanee e dei fiori selvatici primaverili. Particolarmente interessante per gli amanti del Nordic Walking è il Lago di Fimon, per il paesaggio ricco di flora e fauna, da percorrere magari in autunno nel bel mezzo del foliage o seguendo il “Percorso Archeologico Valli di Fimon”. E poi ci sono tutti gli altri sport, una scelta davvero ampia, che va dal cicloturismo, ad esempio su e giù per i Colli Berici, oppure lungo il Sentiero degli Ulivi, al trekking, all’ebbrezza del parapendio, fino a cavallo, golf e orienteering. A disposizione anche una passeggiata a passo d’asino per scoprire con lentezza i luoghi in cui crescono le uve autoctone del territorio.
Lo scrigno delle occasioni
Il Veneto è una terra ricca di storia, di luoghi da vedere, quella Berica. Un territorio passionale e vivo, da assaporare con i sensi, la mente e il cuore. Qui vi si trovano anche molte occasioni, per investire, per acquistare una residenza o una villa. Potrebbe essere interessante dare un’occhiata agli annunci immobiliari della zona, alla ricerca di affari interessanti e occasioni imperdibili. È facile: basta andare a questo collegamento.
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