Quanto costa una casa sul Lago di Como
Ville e case di lusso, il lago di Como non conosce crisi. Da qui gli annunci immobiliari luxury fanno il giro del mondo, anche grazie all’effetto George Clooney, destinati a soddisfare vizi e sfizi di facoltosi personaggi dell’oligarchia russa, vip americani, emiri arabi e persino gli immancabili cinesi, in crescita. Un esempio per capire: Villa Passalacqua di Moltrasio, indicata per un valore di 70 milioni di euro e ora non più sul mercato. “È probabilmente la più grande, qualche anno fa vi ho portato Silvio Berlusconi, la voleva acquistare come sede dell’Università del Libero Pensiero, poi l’ha aperta a Monza in un altro immobile storico”, fa sapere l’immobiliarista Francesco Ugoni (www.benehabitare.it), che aggiunge: “Ho venduto anche a un azionista di Booking.com. I ricchi esigono la privacy, non vogliono palesare la loro presenza e, se possono, amano anche poter realizzare la loro dimora dei sogni. Se il progetto è valido, infatti, la Sovrintendenza di Milano permette anche di demolire e ricostruire”.
Immobile: investimento di prima scelta
L’immobile di lusso resta un investimento duraturo, dunque. Come conferma Davide Roda (www.rodahouse.it): “A Como e provincia i prezzi del mercato di lusso non sono scesi per nulla. Per un investimento sicuro, è importante, però, capire l’area: il lago non è tutto uguale, è lungo e stretto, ci sono zone col sole e altre con l’ombra, bastano anche dieci metri di differenza per raddoppiare il valore di un immobile. E poi non mancano le strade tortuose: basti pensare che per raggiungere Como con l’auto da Lenno ci vogliono anche quaranta minuti”. Ma quali sono le zone più ambite? “Tutti cercano il cosiddetto primo bacino, cioè la zona che va da Como a Laglio, l’area della villa di George Clooney, per intenderci. Molto gettonate sono anche Bellagio, Menaggio e Tremezzina”, precisa Davide Roda.
I valori nel dettaglio
Addentriamoci ancora più nel dettaglio, per capire il valore eterogeneo di questo territorio. Come spiega Mauro Delli Quadri (www.immobiliarecomo.com), che da un quarto di secolo lavora nell’immobiliare, “le aree più lussuose, sono quelle tra Cernobbio e Laglio, soprattutto Moltrasio, Carate Urio e Cernobbio, appunto. Poi c’è Tremezzina, con Bellagio, Lenno, Menaggio e Griante. Segue l’area compresa tra Como e Bellagio (sponda Orientale) e, in ultimo, quelle più economiche, l’alto lago e il ramo di Lecco“. Altro fattore molto importante, alla base della scelta di chi compra qui una casa, è la vicinanza con la città, senza però rinunciare alla privacy e al relax, che sul lago è d’obbligo.
Ma quanto costa una casa sul lago di Como?
Come già detto, i prezzi variano di zona in zona, “una villa d’epoca dell’Ottocento-Novecento pieds dans l’eau, primo bacino, di circa 400 mq commerciali può variare da otto a quindici milioni di euro”, spiega Davide Roda. Per capire questo range così ampio vanno spiegate le variabili che incidono sul prezzo di una villa di lusso: la più significativa è la presenza o meno della darsena. Come precisa Giorgio Bonfiglio, di Knight Frank (www.knightfrank.com), “una villa ristrutturata da 400-600 mq con accesso diretto al lago e dotata di dépendance, darsena, garage, parco di almeno 3.000 mq, pianeggiante, nella prima parte del lago (15 minuti da Como), in ottimo stato e posizione tranquilla, può arrivare anche a 25 milioni di euro. La stessa villa con vista lago e tutti gli altri dettagli appena elencati, ma senza la darsena, non supera gli otto-dieci milioni di euro. E ogni volta che manca uno dei suddetti elementi, quali garage, parco e così via, va dedotta una percentuale tra il 10 e il 20% circa”. Viene quasi da dire che la matematica non è un’opinione…
Non solo ville
Ma il lago di Como non vuol dire solo ville. Molto richiesti, infatti, sono anche gli appartamenti, soprattutto dagli stranieri. Restando sempre sul mercato del lusso, infatti, come spiega l’architetto Angelo Majocchi (impresa costruzioni Nessi & Majocchi), “a Laglio abbiamo realizzato un elegante e prestigioso Como Lake Resort, costituito da due corpi pieds dans l’eau, per un totale di tredici appartamenti a 10mila euro al mq, ampi da 90 a 250 mq con tanto di posto barca coperto con elevatore automatizzato. Al piano darsena c’è infatti un sistema di rimessaggio con barche a secco: tramite degli elevatori elettrici, si può ormeggiare in modo facile e sicuro, sollevare lo scafo posizionando la chiglia all’asciutto, con un comodo radiocomando.
È un sistema molto in voga a Miami, in America”. Ulteriori plus sono il pontile “di cortesia” per ricevere ospiti e amici via lago, la spiaggia privata adiacente il complesso e la piscina a sfioro riscaldata, oltre a un esclusivo panorama. Altra prestigiosa struttura, proposta sempre dall’architetto Majocchi, è il Bellagio Lake Resort, di nuova costruzione, nel comune di Lezzeno, a pochi minuti da Bellagio, formato da tre lotti di unità abitative pieds dans l’eau, garage, posti auto privati e lunga spiaggia, anch’essa privata (rarissima a Como), dalla quale si accede direttamente alla marina dotata di 38 posti barca di diverse dimensioni. Bellagio Lake Resort e Como Lake Resort sono venduti sul mercato estero da Knight Frank (www.knightfrank.com). Anche secondo Mauro Delli Quadri (www.immobiliarecomo.com) il mercato di Como e dintorni non è costituito solo da ville grandi e importanti. “Sono sempre più richiesti gli appartamenti”, afferma, “soprattutto per i minori costi di manutenzione. Ci sono molti clienti, poi, che preferiscono zone collinari, per godere di una bella vista panoramica sul lago”.
Chi compra da queste parti?
Italiani, ma anche stranieri. Oltre agli americani, gli europei (tedeschi e inglesi), i cinesi, gli arabi, e sono sempre di più i russi che si affacciano nel Bel Paese, come conferma Marina Rizzotto Yakovleva (www.palazzoestate.com), che segue solo i suoi connazionali, col massimo della professionalità: “I russi sono sempre più numerosi”, spiega lei, “chiedono la villa vista lago, amano modificarla radicalmente a loro completo piacimento, (portando, dunque, lavoro), prediligono camere da letto spaziose, ambienti luminosi, ampie cucine, finiture di grande qualità. Ma sono diventati più esigenti e riflessivi”. “Russi e americani, ma anche australiani e lettoni, vengono a sposarsi qui nella romantica Como”, conclude Francesca Levrini di Studio Levrini (www.luxuryvillas.it) che si occupa di mercato sia di lusso che di fascia media (immobili dai 500mila euro in su, per intenderci) e che pone un accento anche “sul mercato degli affitti, molto richiesto dagli stranieri, sia di ville, come la splendida Villa Pisa, a canoni settimanali, che di appartamenti, sempre rigorosamente vista lago”.
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