Alla corte di sua maestà, il tartufo bianco
È il più prezioso e il Bosco della Panfilia, in Emilia Romagna, ne è ricco. Il suo profumo intenso e delicato inebria l’olfatto e preannuncia piatti da ambiziosi buongustai. Ricercato speciale dagli chef di tutto il mondo, il Tuber magnatum pico, più noto come tartufo bianco, è il re della tavola nei primi 3 weekend di novembre, quando si spandono gli aromi della 9° Sagra del Tartufo Bianco di Sant’Agostino (FE). Dal 6 all’8, dal 13 al 15 e dal 20 al 22 novembre, mentre la natura si diverte a colorare di sfumature rosse ed arancioni alberi e boschi, l’oratorio Don Isidoro Ghedini si trasforma in uno spazio in cui le ricette a base del tartufo più pregiato rendono unici i tortellini fatti a mano, le crespelle, le lasagne, la faraona, la Parmigiana e le tante specialità preparate dalle cuoche e dai cuochi dell’Associazione Amici del Territorio della Comunità di Sant’Agostino. Chi vuole abbinare la buona cucina con un’esperienza a contatto con la natura, può partecipare alle escursioni guidate nel vicino Bosco della Panfilia, dove sotto la farnia, il frassino, il pioppo bianco, l’olmo e l’acero campestre cresce il delizioso fungo.
- Quando: 6-8; 13-15 e 20-22 novembre
- Dove: Bosco della Panfilia, tra Ferrara e Bologna
- Info: tel. 0532.845271
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