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Il pesto alla trapanese e le sue origini

di Redazione Ville&Casali

Il pesto alla trapanese (pasta cull’agghia, in siciliano) è un piatto tipico della cucina di Trapani, esteso anche in provincia. Facilmente abbinabile con aragoste o gamberetti, il pesto alla trapanese ha origini antiche: nel porto di Trapani si fermavano le navi genovesi, provenienti dall’Oriente, che portarono la tradizione dell’agliata ligure, a base d’aglio e noci, che fu dai marinai trapanesi elaborato con i prodotti della loro terra, il pomodoro e le mandorle.

La pasta utilizzata per il pesto alla trapanese tradizionalmente, sono i busiati, una pasta fresca, sorta di maccheroni attorcigliati con un ramo di buso, che è il fusto della disa. Altra antica pasta utilizzata sono gli gnoccoli, lunghi circa 15 centimetri e larghi mezzo, “incavati” a mano con le dieci dita. Si possono però utilizzare anche bucatini o linguine. Un indirizzo sicuro dove gustare un ottimo pesto alla trapanese è il ristorante-enoteca Gianni Fontana, a Trapani, in Via S. Giovanni Bosco 22, tel. 092.324056.

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