Villa sul mare di Filicudi: Il sogno dell’avvocato
Per amare Filicudi bisogna amarne i silenzi, la luce accecante, il mare. Una passione che Mario Bellavista, noto avvocato penalista palermitano, oltreché appassionato pianista jazz, ha vissuto fin da ragazzo e che ora si è concretizzata in una splendida realtà. Mario Bellavista ha infatti ristrutturato, con l’aiuto delle maestranze locali, una splendida villa sul mare di Filicudi. La casa, le cui origini risalgono ai primi del Novecento e denominata Casa Bellavista di Montepalmieri (per il cognome del proprietario e per il fatto di trovarsi nella contrada Montepalmieri, a soli 200 metri dal mare), qualche anno fa aveva subìto un pessimo intervento di ristrutturazione.
In passato, questa abitazione rappresentava sicuramente un riferimento importante della zona essendo il più grande edificio, dotato, peraltro, di frantoio e vasca per il pestaggio e la raccolta dell’uva. Il restauro ha riguardato solo le parti interne, perchè esternamente la struttura dell’edificio è rimasta quella di un tempo, con i tetti in travi di legno e canne. Oggi la casa, con vista mozzafiato sul mare, si presenta non come una reggia, ma ricca di un lusso ancora più prezioso: quello della fantasia che le ha regalato una nuova e preziosa identità. La straordinaria fascinazione del luogo deriva, oltre che dalla felice relazione con una realtà così pregnante, dalla scelta di liberare gli spazi da tramezze e soffitti per ottenere pochi vani, ma ariosi, decorati di volte e cupole di rara suggestione.
La trasformazione degli spazi, ideata da Bellavista, ha puntato a valorizzare soprattutto la zona notte, con la creazione di due camere da letto, acquistate presso il negozio Daiquiri, di Palermo, con relativo bagno e spogliatoio, intorno a un corpo centrale. La camera da letto padronale comprende un’opera dello scultore svizzero gioaquin bassler. Il quadro è un sovraporta proveniente da Palazzo Starrabba Giardinelli, a Palermo. Tutto è bianco, luminoso, l’arredamento è essenziale, con qualche piccola licenza concessa alla creatività. Da una vecchia gebbia, ad esempio, è stata ricavata una vasca simile a una piccola piscina dotata di idromassaggio, di circa 4 metri per 2, mentre dai lavori di ristrutturazione sono state rivenute splendide maioliche, riutilizzate ora in cucina per rivestire il bordo del ripiano. E sulla terrazza, uno splendido pianoforte inglese per intonare i versi del mare….
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