Charme nell’Agro Romano
Il Parco dell’agro romano offre ancora oggi paesaggi incontaminati dove colline coltivate si susseguono armoniosamente e si colorano, in prossimità di casali e abitazioni. Una di queste era un antico rimessaggio agricolo, frequentato dalla padrona di casa in tenera età e ora ristrutturato e adibito ad abitazione privata.
La struttura, restaurata mantenendo i caratteri tipici del casale, si sviluppa su due livelli: il piano terra, all’epoca officina per trattori, comprende ora una zona di rappresentanza e una cucina mentre il piano superiore anticamente è ora zona destinata alle camere da letto e servizi.
Se un tempo le pareti erano cosparse di attrezzi e si respirava un profumo di officina, oggi i dettagli e la cura per gli arredi trasmettono un senso di ospitalità e sembrano riproporre riferimenti a quegli ambienti come la vetrata a quadrotti in ferro realizzata artigianalmente per dividere la sala da pranzo dalla cucina.
Il volume, che era un cubo vuoto, ora risulta arricchito da finestre di grandi dimensioni, con infissi sobri che richiamano il classico casale di campagna ma dal sapore provenzale e nordico, volutamente prive di tendaggi, tranne negli ambienti dove sono necessari. Già dall’ingresso, simmetrico e equilibrato, descritto da mobili in legno realizzati artigianalmente su disegno, si intuisce una progettazione minuziosa che arriva a scandire ritmicamente gli ambienti e gli spazi in base alla loro destinazione.
La zona conversazione, cuore della casa, presenta una doppia altezza creata da un soppalco di 4,5 cm di spessore realizzato con assi di botti antiche di fine Settecento. Al piano superiore, lo spazio è anch’esso destinato al relax e alla lettura e affaccia sugli ambienti sottostanti.
Qui un grande camino, centrale rispetto ai divani Alivar, è sormontato da una specchiera, che per dimensioni arriva al piano superiore. Questa è stata creata utilizzando una porta finestra dove al posto del vetro è stato inserito lo specchio. Sulle pareti i quadri firmati Campi, con vedute di Roma, colorano il soggiorno e la zona pranzo. A testimoniare l’amore per la cucina firmata Melody ci sono elementi come una rara affettatrice Berkel smaltata color avorio che richiama i toni di basi, pensili e del tavolo.
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