Arredare casa: uno studio virtuale
Bastano un questionario online, un’applicazione sul cellulare e un visore di cartone con lenti particolari per “vedere” virtualmente e arredare casa come nei vostri sogni.
Con questa idea, la startup torinese CreHome vuole rivoluzionare il settore dell’interior design.
“Spesso non sono necessari grandi budget per avere uno spazio unico e capace di rispecchiare la personalità di chi lo abita,” afferma Rebecca Biancorosso, una delle fondatrici dell’azienda. “Il lavoro dell’interior designer è proprio questo. Cogliere lo stile e, con piccoli dettagli a basso costo, progettare la casa che si desidera”.
La giovane realtà di Torino punta a usare la tecnologia per andare incontro ai desideri e alle richieste dei clienti. L’utente risponde a un quiz sul sito della startup per manifestare gusti, esigenze e budget a disposizione.
I dati vengono acquisiti e due designer contattano la persona interessata, richiedono planimetria e foto dell’abitazione ed elaborano le proprie proposte di arredo.
Il cliente sceglie quella che più si avvicina alle proprie idee, che viene elaborata da CreHome in realtà aumentata. A questo punto, l’utente riceve a casa un visore, si collega all’applicazione per cellulare e visualizza sul telefono il proprio appartamento con i mobili e la disposizione scelta dal professionista.
In futuro, la startup ha in progetto di automatizzare la scelta dei designer: tramite un algoritmo, il sistema sarà in grado di analizzare le risposte dell’utente al quiz e lo metterà in contatto con cinque professionisti. Ognuno di loro elaborerà una proposta: la migliore sarà realizzata in realtà virtuale.
CreHome intende, inoltre, creare un database di prodotti con i relativi prezzi, messi a disposizione degli interior designer, che in questo modo potranno fornire, in tempi rapidi, un preventivo di massima al cliente.
Un team giovare per arredare casa
CreHome è composta da sei giovani professionisti. Rebecca Biancorosso è la fondatrice del progetto e interior designer.
Seguendo il motto: “Mi piace pensare a un mondo in cui la creatività e i sogni riescano ad emozionare ancora le persone”, ha messo in piedi questo servizio innovativo insieme a Edgar Pironti, Alessandro Signa (virtual reality engineer), Camilla Andrea Brusa (social media editor e digital Pr), Daniela Calzanegra, (business e financial analyst) e Carlotta Biancorosso, che si occupa di marketing e comunicazione.
Un team completo, ma non chiuso. CreHome, infatti, in quanto piattaforma di crowdsourcing, è alla continua ricerca di giovani interior designer, che possono candidarsi e mettersi in contatto con il team direttamente sul sito.
A cura di SARA PERRO
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