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I Macchiaioli a Roma

di Redazione Ville&Casali

I Macchiaioli

Fino al 7 luglio il Chiostro del Bramante ospita l’importante mostra dedicata ai “Macchiaioli. Il sentimento del vero”. L’esposizione propone un itinerario di oltre cento opere, articolato in otto sezioni, volto a studiare l’originale e rigoroso rapporto dei Macchiaioli con i “principi del vero”.

I Macchiaioli: le collezioni storiche

I MacchiaioliLe opere che appartenevano a grandi collezioni del passato – come quella di Cristiano Banti, Diego Martelli, Rinaldo Carnielo, Edoardo Bruno, Gustavo Sforni, Mario Galli, Enrico Checcucci, Camillo Giussani, Mario Borgiotti – oggi sono confluite per lo più in collezioni private e rappresentano un nucleo inedito del più importante movimento pittorico italiano del XIX Secolo.

I pittori progressisti che si costituirono in gruppo di lavoro a Firenze nel 1856, dando vita ad una delle più originali avanguardie del tempo, derivarono il loro stile dall’antico modo di colorire “alla prima” e “dal vero” di Giorgione e Tiziano. Sono esposti capolavori di Telemaco Signorini, Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Serafino De Tivoli, Vito D’Ancona, Raffaele Sernesi, Vincenzo Cabianca.

Una raccolta imperdibile

I MacchiaioliIn mostra oltre 110 opere che rappresentano la punta di diamante di ricchissime raccolte di grandi mecenati dell’epoca, personaggi di straordinario interesse, accomunati dalla passione per la pittura, imprenditori e uomini d’affari innamorati della bellezza, senza i quali oggi non avremmo potuto ammirare questi capolavori. Talvolta donate dagli autori stessi e più spesso acquistate per sostenere gli amici pittori in difficili momenti, queste opere – in grado di assecondare il piacere estetico e arricchire le più grandi quadrerie – sono diventate capolavori ricercati anche dai grandi intenditori d’arte dei nostri giorni.

Per informazioni: www.chiostrodelbramante.it

 

 

 

a cura di Francesca Pierpaoli

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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