Il lago di Como, un luogo che conquista tutti

di Redazione Ville&Casali

Il lago di Como, un luogo che conquista tutti

Dice il proverbio Al cuor non si comanda… e il lago di Como lo conquista a chiunque abbia a che fare con questo luogo incantato. È un lago ai piedi delle Alpi e al confine con la Svizzera che col suo  fascino ha sedotto chiunque, dal semplice turista ai divi di Hollywood come George Clooney e Robert De Niro, a cantanti famosi come Bruce Springsteen, The Voice, e John Legend che ha inserito il Lario nel suo video All of Me, girato sul lago di Como dove si è addirittura sposato. Proprio così, sembra quasi che chi ha la fortuna di conoscerlo non veda l’ora di tornarci, magari per acquistare una villa pied-dans l’eau, per passare un bel soggiorno in uno dei magnifici hotel (ce ne sono molti a 4 e a 5 stelle), per farsi un giro su un motoscafo Riva, oppure una bella transvolata con l’idrovolante.

Il lago di Como, un luogo che conquista tutti

Il lago di Como, detto anche Lario, è il terzo lago italiano per superficie (146 kmq) e il primo per profondità (410 metri) e per sviluppo perimetrale (180 km di coste). Per fare il giro completo in auto ci vogliono circa tre ore, ma meglio non fermarsi davanti alla villa di George Clooney, potremmo urtare la sensibilità di qualche addetto alla sicurezza. La caratteristica forma a “Y”  rovesciata del lago fu scavata tra le montagne in tempi remoti da un ghiacciaio che modellò uno dei paesaggi più belli e suggestivi del mondo. L’ininterrotto susseguirsi di borghi antichi, chiese e torri medievali, ville maestose e giardini lussureggianti si fonde armoniosamente con il blu delle acque e il verde delle Prealpi lombarde. Il lago di Como è un luogo unico: l’ideale per una vacanza all’insegna di arte, natura, sport e relax. Una cosa è certa: è il più famoso del mondo.

Ville da capogiro

Non a caso il mercato immobiliare qui è alle stelle e rappresenta un investimento sicuro e duraturo. Comprare una villa pied-dans l’eau può costare anche diversi milioni di euro. Un lusso che possono permettersi in pochi, dal magnate russo che predilige ampi spazi e decori abbondanti, all’americano attratto qui dall’effetto Clooney o dal vantaggio del cambio dollaro-euro. Gli scenari sono unici. Il lago è forse il tema più ricorrente sui media. Un esempio per tutti: per il popolare quotidiano britannico The Daily Telegraph, la meravigliosa Villa del Balbianello a Lenno è la regina indiscussa di tutte le location che hanno ospitato i 24 episodi della saga di James Bond. Ma le ville sono tante, tutte stupende: Villa Olmo, Villa Gallia, Villa Melzi, Villa Serbelloni, Villa d’Este, Villa Erba, solo per citarne alcune. Sul lago si affaccia anche Villa Fontanelle di Gianni Versace, che si trova a Moltrasio. Quando lo stilista la acquistò, nel 1977, era in stato di abbandono, ma nel dicembre del 1980 fu completata la sua ristrutturazione e tornò agli albori di un tempo.

Il lago di Como, un luogo che conquista tutti

Qui sono stati ospiti di Versace personaggi come Elton John, la principessa del Galles Diana e la cantante Madonna. Lo stilista amò tantissimo la sua villa e questi luoghi al punto che espresse il desiderio di essere sepolto nel cimitero dello stesso paese di Moltrasio. Oggi la tenuta appartiene a un ristoratore russo milionario, Arkady Novikov, che la acquistò per 33 milioni di euro all’inizio del 2008. Come è noto, i magnati russi sono arrivati da un bel po’ a Como e hanno acquistato ville prestigiose. Come, ad esempio, il banchiere Igor Kogan, vicino a Putin, che nel 2009 comprò Villa La Punta per 12 milioni di euro e la ristrutturò completamente, non senza suscitare forti polemiche. Di più. Villa Lucertola, che sorge tra Lezzeno e Bellagio, in località Ponte del Diavolo in una posizione suggestiva (ma molto scomoda da raggiungere, dalla strada, infatti, bisogna scendere 450 scalini) appartiene a Mister Guinness jr, figlio del magnate della birra. Ma potremmo continuare all’infinito. Dalle ville al cinema di Hollywood. Basta citare lm come “Che bella giornata”, “L’ombra del sospetto”, “Guerre Stellari”, “Ocean’s Twelve”. Non a caso la Camera di Commercio di Como, in collaborazione con la Provincia di Como, ha promosso la guida “Le stelle del Lago di Como”, una sorta di “bussola di orientamento” alla scoperta di ville, parchi e panorami immortalati dalla macchina da presa, approfondendo il legame tra il cinema (con film italiani e stranieri), i suoi protagonisti e il lago di Como, tra backstage, aneddoti e curiosità.

Il santuario dei ciclisti

Ma Como è anche teatro, cultura, musei. Come il Museo della Seta, molto famosa sul Lario, oppure il Museo del Ghisallo, a Magreglio, accanto al Santuario della Madonna omonima, pieno di storici cimeli dei campioni del ciclismo: le maglie e le biciclette di Fausto Coppi (del giro di Francia 1949), di Felice Gimondi (giro d’Italia 1976) e di Gino Bartali (giro di Francia 1949). Il luogo è anche una tappa del percorso del giro d’Italia. Le prime bici furono custodite nella chiesina, ma era troppo piccola, per cui lì accanto fu realizzato il museo. L’area, posta un po’ in alto rispetto al livello del lago, sembra quasi un luogo mistico.

Shopping a gog-go

Ma prima di terminare la nostra permanenza a Como non può mancare un momento dedicato allo shopping, magari facendo un salto all’outlet Fox Town nella vicina Mendrisio, in Svizzera, oppure all’Armani outlet a Vertemate. Doverosa una passeggiata nelle vie del centro di Como fra i negozi delle grandi firme. Per chi ama il sole, la spiaggia e il nuoto, consigliamo i due lidi di Como situati nei pressi di due magni che ville: il lido di Villa Olmo e il lido di Villa Geno. Il lago di Como si trova in una posizione geografica eccezionale incastonato tra verdi vallate e montagne di oltre duemila metri. Il miglior modo per scoprire e godersi questo patrimonio paesaggistico e naturalistico consiste nell’abbandonare l’auto e inoltrarsi a piedi, in bicicletta (www.piste-ciclabili. com/provincia-como) o in sella per i sentieri che costeggiano il lago.

Aero Club Como

Per i più avventurosi non può mancare un volo con l’idrovolante all’Aeroclub di Como, la scuola d’idrovolante più antica e prestigiosa d’Europa, dove è possibile mettersi alla guida di un aeromobile e ammirare dall’alto il panorama, sotto l’occhio vigile del pilota esperto.

Il lago di Como, un luogo che conquista tutti

Chi desidera imparare a volare può farlo direttamente su idrovolante, conseguendo un brevetto che vale anche per gli aerei “terrestri”. Chi è già pilota può conseguire l’abilitazione Sep Sea (www.aeroclubcomo.com).

Per Chi ama il brivido e l’avventura

E per gli amanti del brivido e degli sport estremi il territorio offre molteplici possibilità di praticare sport come: alpinismo, canyoning, speleologia, trail running, trekking e hiking.

 

Di Maria Paola Gianni

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